CHECK E INFO PER L’ESAME
CHECKLIST 1:
Conoscenza approfondita e critica di tutti gli argomenti elencati in dettaglio nel programma del corso (Syllabus). Per lo studio, fare riferimento al libro di testo e al materiale didattico messo a disposizione degli studenti sul blog.
CHECKLIST 2:
Dopo aver ripetuto tutti gli argomenti del corso, verificare di aver acquisito le seguenti abilità e competenze trasversali:
Abilità e competenze di base
- nomenclatura dei composti inorganici (sali, ossidi, idrossidi, idracidi, ossiacidi, idruri)
- concetto di acidi e basi (Brønsted-Lowry e Lewis)
- concetto di ibridazione degli orbitali atomici (con particolare riferimento sp3, sp2, sp, sp3d, sp3d2)
- rappresentare le strutture di Lewis
- disegnare le frecce ricurve per rappresentare i movimenti di coppie di elettroni o di elettroni singoli
- rappresentare le strutture limite di risonanza
- termodinamica delle reazioni
- cinetica delle reazioni
- legami chimici e forze intermolecolari
Abilità e competenze fondamentali
- regole di nomenclatura dei composti organici
- stereochimica dei composti organici
- modelli molecolari per rappresentare le strutture tridimensionali delle molecole organiche
- interconversione delle differenti rappresentazioni degli stereoisomeri (strutture tridimensionali, strutture a cavalletto, proiezioni di Newmann, Proiezione di Fischer, ecc)
- diagrammi di energia potenziale di sistemi oggetto di studio (reazioni, conformazioni, ecc)
- distribuzione degli elettroni negli orbitali molecolari
- nucleofili ed elettrofili: formazione di nuovi orbitali molecolari
- regioselettività, stereoselettività e stereospecificità delle reazioni organiche
- influenza degli effetti induttivi, effetti di risonanza e iperconiugazione sulla stabilità, reattività e proprietà delle specie organiche
- intermedi organici (carbocationi, carbanioni, radicali, carbeni)
- rappresentazione degli stati di transizione
- prodotti cinetici e termodinamici
- ossidoriduzioni in chimica organica
- struttura e reattività dei gruppi funzionali
- reazioni di addizione (a. elettrofila, a. nucleofila e a. radicalica)
- reazioni di sostituzione (SN2, SN1, s. nucleofila acilica, s. elettrofila aromatica, s. nucleofila aromatica)
- reazioni di eliminazione (E1, E2, E1cb)
- reazioni di accoppiamento (a. radicalico, a. metallo-catalizzato)
- reazioni di riarrangiamento
- reazioni di ossidazione e riduzione
- reazioni di condensazione
Abilità e competenze specifiche
- nomenclatura di composti polifunzionali
- nomenclatura dei composti biciclici
- nomenclatura dei composti eterociclici
- teoria della perturbazione degli orbitali molecolari (HOMO, LUMO)
- introduzione, interconversione, modifiche di gruppi funzionali (mappe delle reazioni organiche)
- progettazione di sintesi di composti organici
- approccio retrosintetico (disconnessioni, sintoni, equivalenti sintetici)
- protezione dei gruppi funzionali
- biomolecole: struttura e sintesi
CHECHLIST 3:
Essere capaci di discutere (possibilmente usando un linguaggio corretto) sulle diverse tematiche del programma e sulle competenze e abilità acquisite in maniera chiara, diretta e approfondita.
SVOLGIMENTO DELL’ ESAME
L’esame sarà svolto alla lavagna, salvo eccezioni debitamente documentate. Le fasi dell’esame orale sono varie e le discussioni spazieranno sulle competenze e abilità di base, fondamentali e specifiche relative all’argomento trattato. Le prime due fasi sono propedeutiche alle successive
- nomenclatura di un composto polifunzionale*
- determinazione della stereochimica dei centri stereogenici presenti*
- discussione sulla teoria alla base di un argomento del programma
- meccanismo di una reazione
- sintesi di un composto organico
- biomolecole, composti eterociclici
- discussione sugli aspetti teorici di una esperienza di laboratorio
* lacune su questi argomenti, così come su abilità e competenze di base, non consentiranno di proseguire l’esame orale
Tutto il materiale qui citato può essere visionato accedendo alla pagina https://chimicaorganicadistabif.com/blog/farmacia/chimica-organica/
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO D’ESAME
Per conoscenza, di seguito trovate i criteri di attribuzione del voto d’esame, estratti dal regolamento didattico (che è possibile consultare, per intero, alla pagina dedicata al Corso di Laurea sul sito del Dipartimento)
Saranno pubblicati, in questa sezione, dei set di argomenti come esempi di domande d’esame e dei facsimili de
i prove scritte